
A cura di Clelia Bortoletto
Questa è la storia di Rita Atria. È una ragazza siciliana di 17 anni.
Rita ha molti amici, vive a Partanna, in Sicilia, con suo fratello, sua mamma e il suo amato papà. L’uomo d’onore lo chiamano in città, e ogni giorno a casa di Rita arriva gente felice a portare cibo e fiori e a chiacchierare ore e ore con il suo papà. Rita adora la sua terra. Finché, un giorno, suo papà non torna più a casa. È stato ucciso. Rita non capisce, perché le persone avrebbero dovuto fare una cosa del genere. Tutti adoravano il suo papà.
Il “Mostro”, come Rita chiama la mafia, le distrugge l’infanzia e la famiglia e la priva della sua amata terra.
Niente più doloroso dell’accettazione del suo vivere; solo grazie all’aiuto di Paolo Borsellino la sua paura si trasforma in verità, la sofferenza in giustizia.
Una storia amara che apre una finestra sulla vita di una ragazza che nasce in una famiglia mafiosa ma ha la capacità, attraverso il suo racconto, di uscirne.
Consigliatissimo:)
A cura di Nicole Zoia
Il libro “Volevo nascere vento”, è la biografia dell’adolescenza di Rita Atria che in prima persona racconta le vicende della sua emozionante vita.
Rita nel corso del tempo perde il padre, uomo d’onore e il fratello a causa delle varie guerre tra le cosche. Dal fratello apprende molte informazioni sulla mafia.
Rita vuole vendicarsi della morte dei suoi uomini più importanti, collaborando con la giustizia e soprattutto con Paolo Borsellino.
La vita di Rita è stata piena di rischi, paura ma soprattutto CORAGGIO!
Andrea Gentile, Volevo nascere vento, Mondadori, pp. 142