
Essere informati ci aiuta a leggere e interpretare con consapevolezza quello che accade intorno a noi, dagli episodi quotidiani e più semplici, alle vicende complesse in tutto il mondo. E se siamo informati, possiamo sviluppare un’opinione, un nostro personale pensiero che ci può anche portare ad agire e a migliorare alcune situazioni. In poche parole: l’informazione e la scuola aiutano a combattere l’indifferenza, quell’atteggiamento di disinteresse verso qualcosa o qualcuno, la mancanza di partecipazione e di azione rispetto a un evento. Sono indifferenti le persone che, se vedono qualcuno in difficoltà, non aiutano, non si “immischiano”, quelle persone che non prendono una posizione o cambiano spesso opinione (Dante li chiama “ignavi” nella Divina Commedia); quelle persone che, come dice Liliana Segre, per codardia si schierano sempre dalla parte del più forte.
Per essere informati occorre porsi delle domande, fare delle ricerche, dialogare e confrontarsi con chi ha opinioni diverse. Solo così possiamo sviluppare un pensiero critico e non credere a tutto quello che ci viene detto. Lo hanno fatto anche i bambini rinchiusi nel campo di Terezin: hanno istituito un giornale clandestino, il “Vedem” in cui pubblicavano articoli, ma anche poesie e disegni, sempre in gran segreto per non farsi sorprendere dai nazisti. Lo abbiamo scoperto affrontando l’argomento con i nostri insegnanti in occasione della Giornata della memoria (di cui si parlerà in un apposito articolo ndr).
Anche noi, attraverso il nostro giornale e nel nostro ruolo di giovani giornalisti cerchiamo di diffondere informazioni utili che possano chiarire qualche dubbio, curiosità che ci avvicinino a un argomento o a un personaggio. O almeno, ci proviamo, perché l’importante è agire e non essere spettatori passivi!
articolo di Arzillo Francesco, Bars Ginevra, Borunceanu Evelin Maria, Campanella Pietro, Cardin Cesare, Danesin Gabriele, Fiorindo Camilla, Fuser Ottavia, Giacchetto Pietro, Girotto Lorenzo, Gottardo Maila, Lorenzon Mattia, Marangoni Margot Pauline, Maschio Giacomo Franco, Pizzaia Aurora, Roma Ilaria, Sforza Alessandro, Vendrame Francesca, Veronese Riccardo, Zanetti Francesca.
